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Perché non hai denaro? Voto di povertà e altre cause spirituali dei problemi finanziari

Questo è il quarto articolo di una serie sui giuramenti e voti spirituali e altri legami che t’impediscono di vivere felicemente e sui modi di sbarazzarsene da questi.

Articolo 1. Come i voti spirituali distruggono la tua vita.

Articolo 2. Taglio dei legami eterei. Come interrompere i legami inutili con le persone.

Articolo 3. Perché scegli le relazioni karmiche.

Articolo 4. Perché non hai denaro? Voto di povertà e altre cause spirituali dei problemi finanziari. (Sei qui)

 

Ti sei mai chiesto perché non ci sono soldi o non gli hai abbastanza, anche se lavori duro, lavori  tanto sulla tua educazione e crescita personale, provi pensare positivamente…?

Oggi ti offro uno sguardo ai problemi finanziari e alla loro soluzione dal punto di vista della psicologia e della spiritualità.

Guarderemo meglio il voto spirituale della povertà, gli altri simili giuramenti e come loro funzionano.

Il mondo è abbondante, c’è abbastanza per tutti.

La realtà moderna ti dà ogni opportunità per guadagnare e realizzarti. Se c’è qualcosa che non va, non è che ti stanno ostacolando i “nemici” esterni, sono le cause interne che ti stanno ostacolando.

Hai pochi soldi? Significa che, il tuo subconscio ti sta proteggendo dalla maggiore quantità. Credi che la ricchezza sarà pericolosa per te, o distruggerà i tuoi valori di base della vita.

Questi si chiamano i voti sul denaro.

I segni dei voti sulla povertà e simili:

  • Lavori tanto, ma i soldi non sono sufficienti per soddisfare i tuoi bisogni;
  • Hai abbastanza soldi, però arrivano duramente, non ti piace e ti esaurisce molto il tuo lavoro;
  • Quando i soldi arrivano da te, velocemente “scorrono via come la sabbia tra le dita”;
  • Siamo la tua situazione finanziaria migliora, succedono immediatamente dei guai, come spese impreviste e altri eventi che peggiorano la tua situazione finanziaria;
  • Sia più denaro dei tuoi cari, dei tuoi parenti e amici, ti senti a disagio, ti senti in colpa e forse, inizia a risolvere i problemi degli altri, salvando qualcuno,ecc.

 

Se ti sei trovato in uno o più punti dei segni dei voti sulla povertà, studia attentamente questo materiale.

Ora osserviamo i tipi di voti sul denaro e la loro manifestazione, cercheremo anche i modi di liberazione.

 

  1. Voto spirituale di povertà

Il blocco del denaro più comune. La sua idea è il rifiuto della ricchezza materiale per motivi spirituali.

Esempi: “Il denaro è senz’anima”, “Rinuncio alla ricchezza per amore di Dio”, “Tutti i ricchi sono immorali e peccatori”, “Solo se sono povero, posso avere una vita che piace a Dio”.

 

“E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli”. 

Matteo 19-23

Ci sono varie versioni dell’interpretazione di questo famoso detto biblico.

Ad esempio, che le persone sulla via del denaro commettono peccati e crimini; che il denaro in eccesso porta a un comportamento vizioso (ingordigia, vanità).

Inoltre, tra le persone spirituali c’è un’opinione secondo cui il denaro fa “basse vibrazioni” e chiude la percezione delle dimensioni superiori.

 

Come può manifestarsi nella tua vita: hai pochi soldi o non abbastanza.

 

Come opzioni: sono diventati ancora meno dopo aver iniziato la pratica spirituale. In quel momento, il voto di povertà si manifestò in modo particolarmente forte.

Inoltre queste convinzioni possono essere supportate dal tuo ambiente e dalla tua famiglia: “Poveri ma orgogliosi”, “Tutti i ricchi sono ladri”, “Ma siamo spiritualmente più ricchi”, giudicano persone di maggior successo e quelli che fanno acquisti costosi.

 

È chiaro perché non ci sono soldi? Come puoi averli se questo è peccaminoso, immorale e ostacola il tuo percorso spirituale?

 

Una nuova visualizzazione e la liberazione:

i crimini e gli eccessi non sono una caratteristica del denaro, ma semplicemente la scelta e il comportamento delle persone.

Anche se la ricchezza può peggiorare i vizi umani, anche la povertà non è in grado di farcela contro di questi. Ricordiamo le statistiche criminali negli strati marginali della società.

I poveri, infatti, non sono molto impegnati nelle attività spirituali, loro sono tormentati da pensieri su come ottenere più denaro per sopravvivere ogni giorno.

La frase di Cristo indicata nel paragrafo precedente non parla della ricchezza in generale, ma dell’eccessiva ossessione per il denaro.

Nel mondo moderno, naturalmente, è possibile avere libertà finanziaria ed essere una persona spirituale, basterebbe chiudere i voti di povertà e formare nuove idee su quest’argomento.

 

2. Il giuramento del servizio disinteressato

Questo si riferisce in particolare a chi ha un’attività collegata al servizio per la persona, come insegnante, medico, psicologo, guaritore, operatore olistico e altro.

Ti rendi conto dell’alto valore sociale e morale del tuo lavoro, ma non riesci a prendere un pagamento adeguato per questo.

Esempi: “Dobbiamo aiutare le persone gratuitamente”, “Se ho denaro, perdo i doni spirituali”, “Guarire la gente e farsi pagare è peccato, Dio mi punirà”, “Scelgo servire le persone, ma non per i soldi”.

 

Le origini: dalle tradizioni sacerdotali delle antiche civiltà.

Prendiamo come esempio l’antico Egitto, chiama le vite passate, probabilmente “ricorda” se stesso in una delle incarnazioni.

I sacerdoti erano i servitori degli Dei, erano le persone più influenti e illuminate, svolgevano le funzioni d’insegnante e guaritore.

Allo stesso tempo, non vivevano da soli, ma nella comunità. Cioè, il denaro e le offerte di lavoro non le riceveva personalmente come un “lavoratore”, il denaro lo riceveva il tempio. Che a sua volta, garantiva la sicurezza del sacerdote e tutto il necessario per la vita. I templi erano ricchissimi e i loro servitori spirituali potevano davvero permettersi a non pensare ad altro e concentrarsi sul miglioramento delle loro conoscenze e delle abilità spirituali.

In quei tempi il rispetto dei sacerdoti nella società era molto forte. Qualcosa di questa tradizione può essere vista nei monasteri cristiani e in altre comunità religiose.

I voti sacerdotali e monastici furono mandati in grande sensazione emotiva e furono accompagnati da seri rituali segreti. Questi hanno lasciato un’impronta energetica e continuano a lavorare inconsciamente anche adesso.

 

Come può manifestarsi nella tua vita: se hai un lavoro di servizio, sicuramente hai dei pregiudizi che in questa professione è “indecente predare un essere umano”.

Questo è spesso supportato anche dalla “opinione pubblica”. Come se non ti sia permesso a ricevere un pagamento decente per il tuo duro lavoro.

Di conseguenza, spesso fa una grande parte del lavoro gratuitamente, e chiedere un aumento di pagamento, in particolare con l’interazione personale con i clienti si ha difficoltà.

Naturalmente, per un certo tempo è anche possibile lavorare con un certo entusiasmo, ma senza un adeguato scambio, compreso quello finanziario, questo porta alla frustrazione nella professione.

 

Nuova visione e la liberazione:

hai scelto un’attività connessa al servizio delle persone, mantenendo la memoria “genetica” di rispetto nella comunità e la cura da parte del tempio.

Tu sinceramente calorosamente lavori e aspetti “per abitudine” il degno riconoscimento per il lavoro spirituale, ma ahimè…

I tempi sono cambiati, non c’è nessuna comunità o chiesa che possa garantirti la sicurezza.

Le parole di “un grande e disinteressato eroismo” della tua professione si sono trasformate in propaganda, che spesso utilizzano i manipolatori, per… Sì, per non pagarti.

Ecco nuove sfide per te, come per una persona spirituale, riconosci il valore del tuo lavoro, del beneficio che fa alle persone e con orgoglio accetta un pagamento degno.

Naturalmente, vale la pena a chiudere con tutti i giuramenti sul servizio disinteressato.

 

3. La penitenza

Di per sé, la penitenza, come pratica spirituale, è utile ma entro limiti ragionevoli. Tuttavia, il fanatismo religioso spesso portava forme severe di autocontrollo.

I voti di penitenza potrebbero lasciare un’impronta storica nel tuo subconscio.

 

Esempi: “Il corpo deve soffrire, così lo spirito galleggerà”, “rinuncio a tutte le gioie e ai piaceri mondani per il servizio di Dio”, “Devo dare tutto ciò che ho ai poveri e alla Chiesa”.

 

Provenienza: la forma estrema dei due precedenti voti spirituali sulla povertà è il servizio disinteressato. C’erano sempre dei limiti religiosi e pure interi ordini mendicanti, che non erano semplicemente non interessati alle finanze, ma cercavano di scappare da tutto e tutti. Non avevano proprietà, vivevano in un’estrema povertà. Inoltre “castigavano” se stessi con condizioni di vita scomode (dormire su tavole, digiuni duri, ore di preghiera e persino autotortura).

Naturalmente queste persone hanno fatto anche il voto di astinenza sessuale e celibato. Leggi anche l’articolo sulle relazioni karmiche.

Puoi incontrare persone che non ti sposeranno, per due motivi spirituali.

O generalmente ti è “vietato di sposarti” per un voto di celibato per servizio spirituale.

Oppure, sei “già sposato”, cioè hai ancora il voto matrimoniale delle vite passate.

 

Come può manifestarsi nella tua vita: molti praticanti spirituali portano queste idee nella realtà moderna, aderendo a severe restrizioni nutrizionali, al controllo dei piaceri corporei e della sessualità e ad altri principi di penitenza. Spesso queste persone hanno problemi con il denaro.

Anche se ora non la vedi più così, la penitenza del passato potrebbe funzionare comunque. In questo caso, è come se il conforto fosse “proibito” per te. Ti senti a disagio se ti trovi in un ambiente di lusso. Spendere soldi per te stesso è sempre difficile, specialmente per i piaceri. Forse hai il necessario per la vita, ma di tutto un minimo.

Poi le persone con i voti di penitenza di solito non possono ottenere la propria abitazione o altra proprietà di grande dimensione.

 

Nuova visione e liberazione:

se noti segni dei voti di penitenza, sono da eliminare il prima possibile, poiché non sono più attuali. Tutta l’esperienza che dovevi ottenere da loro, l’hai ricevuta da molto tempo fa. Invece se senti che la vita non sarà bella senza una sorta di “superamento sublime”, cerca di cambiare la tua attenzione.

Non è poi così difficile vivere in povertà e negare a se stessi tutto.

Prova a lottare per un reddito decente e per un’interessante realizzazione in questo mondo competitivo, pur mantenendo i valori morali e spirituali, a mio parere, è proprio una sfida degna e interessante.

 

  1. Negazione della ricchezza per motivi di sicurezza

Sono tutte delle decisioni prese di rifiuto del denaro, perché sono associati a pericoli, morte, arresti, perdita di amici e parenti.

 

Esempi: “Essere ricchi è pericoloso”, “Io rinuncio al denaro per la vita/salute/famiglia”.

 

Apparenza: enormi stati di sofferenza collegati al denaro. Questo potrebbe esserti accaduto in altre incarnazioni.

Ma anche senza di questo, ora ci sono i film moderni e in media con i vari racconti a creare questa paura.

Ad esempio, ci sono persone che hanno sofferto per furti creando la credenza “E’ inutile guadagnare se comunque sarò derubato”, omicidio per denaro o per invidia, “Possedere tanto denaro è pericoloso per la vita”, litigi e inganni tra i parenti, “La ricchezza distrugge la famiglia”.

 

Come si manifesta nella tua vita: come ho già scritto all’inizio, il subconscio ti salva dal pericolo: la ricchezza.

Se ci sono più risorse materiali di quanto sei abituato, arrivano subito le spese impreviste, oppure rapidamente spendi il denaro non si sa su cosa.

Spesso anche i tentativi di guadagnare di più, falliscono. Ad esempio, i progetti di grandi dimensioni e le proposte di lavoro ben retribuito s’interrompono, i clienti se ne vanno all’ultimo minuto.

 

Nuova visione e liberazione:

per prima cosa è necessario comprendere che non è la ricchezza a essere pericolosa, ma è l’indifferenza, è la sfiducia nell’intuizione a causare i problemi sopra menzionati.

Una persona povera è ancora meno protetta dai colpi del destino di una persona benestante, cioè rinunciare al denaro non garantisce esattamente la sicurezza.

È necessario guarire casi traumatici della tua storia è sviluppare una visione più sana e positiva del denaro.

 

  1. La colpa e la resa dei conti

I debiti karmici si manifestano nella sfera materiale come una perdita finanziaria e debiti grossi. Esempi: “Sono in debito davanti a…”, “Devo sempre pagare per un tale atto”, “Devo essere punito”.

 

Apparenza: gli eventi di altre incarnazioni o la tua storia di vita reale ti fanno sentire in colpa davanti a Dio, alla società o a una persona specifica.

Forse hai fatto davvero qualcosa di sbagliato. O forse semplicemente ti sei imposto la sensazione di colpa (un caso reale: “Sei nato, e hai rovinato con la tua nascita la vita di tua madre e la sua salute” e ora sei in debito eterno con lei).

Le persone ricordano anche “l’indelebile disonore” (casi dall’incarnazione dei samurai).

A questo si aggiungono la pressione dell’ideologia cristiana del peccato originale, le violazioni dei comandamenti e ti renderai conto che ti puoi sentire in colpa per qualsiasi cosa.

 

Come si manifesta nella tua vita: ti senti colpevole o a disagio quando hai più soldi, oggetti costosi dei tuoi parenti o amici.

Sei profondamente coinvolto nelle attività di volontariato e di beneficenza, spesso a spese del tuo benessere, della salute della famiglia. In generale, il complesso “soccorritore” è tipico per te.

La necessità di espiare la colpa porta anche a debiti finanziari e altri obblighi onerosi (ad esempio, non puoi cambiare il lavoro a bassa retribuzione per alcune ragioni morali).

 

Nuova visione e la liberazione:

comprendi che ciò che ti sta accadendo non è una punizione esterna per la volontà delle forze superiori, ma è una decisione sull’autopunizione.

Anche se davvero “ricordi” le tue azioni orrende, ad esempio la violenza nei confronti delle persone, cerca di vedere in esso un contratto delle tue anime (tutti i partecipanti alla situazione hanno avuto qualche esperienza).

Se c’è bisogno, crea il tuo rituale di pentimento, di lutto, dell’espiazione di quella situazione e finisci con essa.

La tua vita presente e la tua personalità, infatti, non hanno nulla a che fare con questi eventi, non devi più soffrire.

Inoltre, a volte il senso di colpa e generalmente legato a te.

Osservando le situazioni delle persone, spesso mi risulta che su una persona hanno trasferito delle responsabilità per altre persone o circostanze al di fuori del suo controllo.

Cerca di capire cosa sta succedendo, comprendi e perdona te stesso.

Ora conosci i principali tipi di voti spirituali che possono interferire con il tuo benessere finanziario.

 

Condividi nei commenti cosa ne pensi e quali sono i voti familiari a te.

 

Se in quest’articolo non hai trovato segni di blocchi finanziari del passato, non essere triste. È un segno che è arrivato il tempo di salutarli!

La sfida per i ricercatori dei tempi moderni è quella di armonizzare il materiale e il spirituale nella loro vita, liberarsi dagli accordi che gli distruggono, comportarsi con se stessi e il denaro dalla posizione d’amore e rispetto.