Questa pratica universale aiuta a liberarsi dal peso interiore accumulato negli anni: emozioni, ricordi, immagini di sé stessi, speranze irrealizzate, delusioni e persino nostalgia per ciò che è stato.
Simbolicamente, tutto questo strato di vita vissuta viene raccolto in un mantello, una tunica o un mantello e viene rimosso con cura, con gratitudine e un addio consapevole.
Questa pratica è particolarmente utile quando:
- si conclude una fase importante della vita,
- l’anima sente il bisogno di un cambiamento,
- si sono accumulate molte emozioni, dubbi, vecchi ruoli e abitudini,
- si desidera “viaggiare leggeri”, senza portarsi dietro ciò che è ormai superato.
Istruzioni
- Mettetevi comodi, con la schiena dritta. Fate alcuni respirazioni profonde e lente, passando dalla mente al corpo.
- Concentrate l’attenzione sul centro del petto: attivate il centro cardiaco. Sentite come lì rispondono la luce, il calore, la vita.
- Immaginate di trovarvi in uno spazio tra il passato e il futuro. Siete in un punto di transizione.
- Concentratevi su ciò che volete lasciar andare:
- sentimenti (risentimento, senso di colpa, delusione, tristezza),
- immagini di voi stessi (chi eravate),
- ruoli, aspettative, rimpianti,
- stanchezza, altalene emotive, sogni irrealizzati.
- Sentite come tutto questo inizia a raccogliersi intorno a voi sotto forma di mantello, mantello, coperta o sciarpa. Lasciate che questo “velo” energetico vi avvolga dall’esterno: ciò che prima era dentro, ora è fuori.
- Chiedetevi interiormente: “Sono pronto a lasciar andare tutto questo?” Sentite: se sì, ringraziate tutta questa esperienza.
- Con gratitudine e rispetto per il percorso compiuto, toglietevi il mantello.
- Immaginate come:
- brucia in fiamme viola,
- si disperde in scintille dorate,
- vola via con il vento,
- si scioglie lentamente, scomparendo.
- Fai un passo avanti, verso il nuovo. Senti come il corpo è diventato più leggero, lo spazio più libero, l’anima respira più profondamente.
- Fissa questo stato:
- inspira attraverso il cuore,
- espira attraverso i piedi nella terra.
- Senti: “Ho lasciato andare. Vado avanti”.