La sensazione di ansia da un punto di vista energetico. Come domarla

Che cos’è l’ansia? L’ansia è vostra quando sperimentate qualcosa dentro di voi e non è vostra quando le persone intorno a voi trasmettono preoccupazione, panico.

Cosa significa ansia in termini di energia? Leggete l’articolo e scoprite come trasformarla.

La sensazione di ansia da un punto di vista energetico

Da un punto di vista energetico, il chakra del plesso solare è responsabile dell’ansia. È anche responsabile dell’accettazione del proprio valore, dell’unicità e della forza di volontà.

Il centro solare è considerato il genitore dei nostri desideri e delle nostre volontà, che si trovano nel chakra sacrale, nonché delle nostre relazioni con la famiglia, con i nostri cari e con il mondo della materia, di cui è responsabile il primo chakra.

Nel bambino, il chakra del plesso solare inizia a formarsi nel 2° o 3° anno di vita. Si manifesta con un’enorme quantità di voglia, voglia, voglia. Ha bisogno di tutto e subito. Il bambino protesta contro ciò che dicono i genitori.

Queste sono le prime manifestazioni di individualità. Il bambino si stacca dalla mamma. Inizia a esplorare il mondo che lo circonda, inizia a sentire tutto. Va oltre il campo energetico della mamma e impara a manifestare la propria individualità.

È un processo di scoperta della propria individualità.

Il plesso solare funziona in modo sorprendente: da un lato può esserci una mancanza di energia, dall’altro una sovrabbondanza. E in termini di energia, sia l’eccesso che la mancanza di energia sono uno squilibrio.

Quando non c’è abbastanza energia, ci regoliamo da soli, il parere delle autorità è molto importante per noi, ci affidiamo a qualcun altro, non ci fidiamo di noi stessi. Per esempio, vi viene un’idea, cominciate a farvi convincere e siete d’accordo.

Questo è un segno di indebolimento del plesso solare. Lì non c’è energia. La manifestazione del lato opposto, quando c’è troppa energia, è l’ansia.

Avete notato cosa fanno le persone quando sono ansiose? Agiscono. Perché è un chakra dell’azione. Quando si è ansiosi, non si riesce a stare fermi, si va lì, si prende qualcosa, si sposta qualcosa… Si compiono molte azioni caotiche.

Cosa fare se si è sopraffatti dall’ansia e qual è la responsabilità delle emozioni distruttive, se si è impegnati in pratiche spirituali? Per saperne di più.

Seguite il Mini percorso Chakra introduttivo gratuito, che vi fornirà esercizi passo dopo passo per attivare i vostri chakra.

Riorientare l’energia

In termini di carica energetica, iniziate a determinare se l’ansia è vostra o meno. Se lo è, razionalizzate questo movimento caotico. Incanalate questa energia in azioni specifiche. Fate le pulizie, pulite le finestre. Soprattutto, siate fisicamente attivi. Questa carica sparirà.

Vi consiglio anche di studiare i libri di Anodea Judith se volete saperne di più sull’eccesso e la mancanza di carica nei chakra.

Se avete “raccolto” questa emozione dai vostri cari ansiosi, utilizzate gli strumenti energetici.

Fermare il flusso dell’ansia con gli strumenti energetici

La cosa più preziosa che potete fare per i vostri cari è trasmettere un senso di sicurezza, fiducia, sostegno e amore, indipendentemente dalle circostanze.

Perché siete voi, essendo un po’ più in alto nella scala evolutiva, a capire come funziona.

Quando assecondate i vostri stati ansiosi, le paure, gli attacchi di panico, non consultate gli specialisti, generate un’enorme quantità di carica negativa, di energia negativa diretta verso l’esterno.

Ma un conto è se non siete affatto impegnati nelle pratiche spirituali, una persona 3D, e non avete molta di questa energia, perché i flussi non funzionano, e un altro conto è quando siete impegnati nelle pratiche.

In questo caso siete pompati e il flusso che emettete da voi stessi è molte volte maggiore. Di conseguenza, può fare più bene o più male.

Pertanto, quando la paura, la preoccupazione, l’ansia o altro si impossessano di voi, il vostro compito numero 1 è quello di interrompere questo flusso. Ma non per interromperlo, bensì per fare tutto il possibile per tirarvi fuori da questo stato.

Mettete le mani sotto il rubinetto con l’acqua corrente e immaginate che tutta questa energia stia defluendo, andando via. Se è possibile fare la doccia, immergetevi in questa doccia con una fiamma viola.

Nel momento in cui è completamente opprimente, trasformatela. Il trasformatore di un’energia in un’altra si trova nel cuore superiore. Se il vostro timo, il chakra del cuore superiore, è attivo, focalizzatevi e attivate il processo.

Immaginate di avere un reattore atomico attivo nel vostro cuore superiore che trasforma. Trasformate con la fiamma bianca e la fiamma viola di purificazione.

Potete anche lavorare con le invocazioni. Se il vostro canale visivo funziona bene, immaginate di essere in un bozzolo rosa in modo che da voi esca solo amore.

Gli stessi strumenti possono essere utilizzati per proteggersi dall’influenza delle emozioni altrui.

Esistono molti strumenti energetici. Il vostro compito è usarli al momento giusto. In modo che il pensiero ossessivo che avete in testa non si diffonda, non si trasformi in una forma pensiero.

Perché più lo alimentate (sviluppo ansioso-negativo degli eventi), più assume un contorno. Si trasforma da etereo vibrazionale a quasi tangibile, e poi non si riesce a uscire da quel pantano.

Si generano, si attraggono le esperienze corrispondenti. E più avete paura, più paura attirate nella vostra vita.

Le pratiche spirituali riguardano la responsabilità, tra le altre cose, semplicemente perché ora avete molto potere.

Quando tutto è fantastico, non avete bisogno di strumenti. Siete in volo, siete in uno stato di unità, state condividendo l’amore. È tutto bello, è fantastico.

Ma quando arriva, è il momento in cui dovete usare assolutamente tutto. E se sentite che non potete farcela da soli, vi ricordo che ci sono specialisti meravigliosi. E anche se è difficile trovare un buon specialista, questi ci sono e a volte è necessario rivolgersi a loro.

Vedi anche Espansione della coscienza. 4 tecniche per ogni giorno

Una di queste è la meditazione Viaggio nel Tempio della Fiamma Viola.

Ora avete visto l’ansia da un altro punto di vista, in termini di cariche energetiche. Scrivete quali tecniche utilizzate per ridurre i vostri livelli di ansia? Cosa porterete nel vostro salvadanaio da questo materiale?

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