È in equilibrio il tuo canale di accettazione?
Il canale di accettazione
La maggior parte delle persone, in particolare i principianti, impegnati nello sviluppo spirituale, danno molto e non sanno come accettare.
Provano un estremo disagio quando gli fanno un banale complimento o le offrono un qualsiasi regalo. Immediatamente pensano che il donatore richiederà necessariamente qualcosa in cambio.
Di questo tipo di personalità fanno parte tante persone, specialmente chi crede molto nel pensiero positivo e sono sullo sviluppo spirituale.
Il problema è che queste persone facilmente condividono informazioni ed danno tanto di se stessi, ma quando devono accettare qualcosa in cambio, iniziano sorgere problemi, che si manifesta con una sensazione di disagio, il canale della accettazione è chiuso.
Però c’è anche una situazione inversa, cioè ci sono persone che prendono molto per se stessi, hanno esigenze molto elevate nella vita, sono abituati a prendere, prendere e prendere, ma danno pochissimo in cambio.
Questa è la conseguenza dello squilibrio: i canali del dare e avere devono essere bilanciati, devono lavorare sia in una direzione e nell’altra.
Ci sono diversi metodi con i quali si possono pulire i canali del dare e avere.
Il primo, è quello più semplice, sapete già che l’intenzione funziona tantissimo, e poi ora che tutto è diventato molto più facile e più rapido, quindi basterà anche solo una frase o un’affermazione detta più volte.
Per fare questo, non è necessario visualizzare qualcosa di speciale, semplicemente svegliarsi la mattina, e ogni giorno dire questa frase:
Il mio canale del dare e avere è in equilibrio. Sono in equilibrio con il canale del dare e avere.
Magari mentre fai la meditazione, ripeti questa frase molte volte, in modo da non dimenticare, indipendentemente dal tema su quale stai meditando o facendo esercizi di respirazione.
Ti svegli al mattino e prima di aprire gli occhi, di a te stesso o di ad alta voce: Il mio canale del dare e avere è in equilibrio. Sono in equilibrio con il canale del dare e avere.
Questa pratica funziona molto bene, più ripeti, più è impressa nel subconscio e più velocemente inizia il processo.
Come verificare se il tuo canale dell’accettazione è equilibrato?
Prova a pensare come reagisci ai doni che ti sono dati…
Quando una persona ti fa un complimento, arrossisci oppure diventi pallido, magari non ci credi? Cosa ti succede in quel momento?
In particolare, questo vale per le donne, per gli uomini in misura minore.
Come il solito, le donne non credono di essere degne d’amore, degne di abbondanza, semplicemente perché la loro esperienza di vita ha portato al fatto che la loro autostima è sottovalutata al massimo.
Che cosa succede in questo momento nel senso globale, dal punto di vista dell’energia e dell’invio all’universo?
Ti fanno un complimento, se imbarazzato, provi disagio.
In quel momento invii un segnale all’universo che non ne sono degno.
Forse hai qualche limite sessuale, forse non ti consideri bello, forse hai solo un cattivo umore e non sei abituato ai complimenti.
Ti è detto: “Eccellente, ottimo”, come risposta da te parte un segnale: “Non sono degno, non posso, non voglio, non accetto”.
In questo caso, le tue sensazioni interiori pesano, quanto tu sei degno di abbondanza, degno di prosperità, degno di amore, degno di gioia… la lista può essere infinita, perché l’elenco di ciò che meriti e senza limiti.
Generalmente ho questa posizione nella vita:
Credo che tutti meritiamo qualsiasi bene al massimo solo perché siamo incarnati qui.
Dopotutto, lì, a livello superiore, tutto è molto semplice. Dalla quinta dimensione, tutti i pensieri si materializzano. Hai solo pensato, e immediatamente hai ricevuto.
Ma noi dobbiamo passare attraverso molte lezioni, una quantità folle di prove, per entrare in qualche modo nel ruolo del Creatore e iniziare nelle nostre vite a modellare qualcosa, cambiare qualcosa.
Quindi, solo perché siamo incarnati qui, dobbiamo già avere tutto e al massimo.
“Perché non abbiamo tutto questo?”
C’è una frase così meravigliosa che dice:
Tutto ciò che vuoi veramente avere, ce l’hai già.
Forse è arrivato il momento di volere e permetterci di più?