Contents
Due concetti per il passaggio alla realtà 5D. La metafora del bruco e della farfalla
Nonostante ciò che sta accadendo nel mondo, quando ci permettiamo per un momento di fermarci davanti a una bellezza della natura, a qualcosa di naturale, in quel momento il cuore inizia ad aprire i suoi petali.
E ci si connette a una frequenza di vibrazione completamente diversa, che ora è ovunque, non importa dove ci si trovi.
Ora una gran parte della popolazione è in preda alla paura, ma non importa dove vi troviate, non importa quanto sia difficile la situazione, potete cogliere questa vibrazione, che pulsa dalla terra e che scende dal cielo.
Basta aprirsi almeno un po’ agli altri, andare oltre i concetti ristretti di “giusto e sbagliato”, e allora il mondo inizia a giocare con colori completamente diversi.
In questo articolo, utilizzando la metafora del bruco e della farfalla come esempio, considereremo il concetto di passaggio alla realtà 5D.
PODCAST:
Youtube
Spotify
Quando si manifesterà il cielo sulla Terra
Dal 2023 abbiamo cominciato a sperimentare il paradiso terrestre e nel 2028 si manifesterà definitivamente.
Che cosa accadrà allora alle persone care che mostrano intransigenza, che siedono con rabbia, rimarranno in 3D? Queste domande continuano ad arrivare.
Questi stati sono assolutamente normali, perché la psiche e la fisica hanno bisogno di tempo per riorganizzarsi.
Da diverse varianti di eventi sulla Terra, salteremo più di una dimensione, passeremo dalla 3D alla 4D, dove si riunisce un numero enorme di persone.
La porta che conduce alla 5D non è lontana.
Rivolgersi verso l’interno a livello collettivo
Quando avete attraversato un crollo personale legato a un lavoro, a una relazione, a una crisi di qualche tipo, ricordate cosa è emerso in primo piano. I valori.
Improvvisamente avete iniziato a ripensare a ciò che conta davvero per voi, a ciò che ha valore nella vostra vita, se ha senso partecipare a questa corsa di vincitori, di chi ottiene denaro.
Molte persone sono tornate a se stesse, a quel “Chi sono”, all’amore e alla cura, all’empatia con i propri cari, alla gentilezza.
E la parte più difficile è stata quella di giungere a uno stato di totale accettazione e iniziare a ricostruire la propria vita sulla base di ciò che si apprezza dentro di sé. Questo è il momento della verità per tutti. Quando non importa cosa dicono gli altri, cosa pensano gli altri, come reagisce la società, ecc.
Ti rivolgi dentro di te, ciò che è veramente prezioso per te. Molte persone stanno vivendo questa inversione di tendenza. E non è legato alla vostra attività, se state praticando, meditando o meno.
È un normale processo naturale: qualcosa è crollato e voi state cercando di trovare la forza per vivere di nuovo. E se vivete di nuovo, cercate i valori che vi sono cari.
Ora tutti noi sentiamo fortemente come questi fili, queste connessioni con la matrice, si stiano strappando. C’è una disconnessione dal vecchio e una riconnessione al nuovo.
Gli esseri umani sono creature inerti, apprezziamo la nostra zona di comfort. Non si tratta di comfort, ma di zona di comfort. Poche persone, quando tutto va bene, cercano di creare qualcosa di nuovo, il più delle volte iniziamo questa rivalutazione quando qualcosa è seriamente rotto, tagliando così i fili.
La Terra è già in 5D, anche le zanzare sono in 5D, gli unici che rallentano questa transizione sono gli esseri umani. Perché scelgono di aggrapparsi al vecchio.
Ora siamo al punto in cui il vecchio non ha più posto. Questa fase è stata superata, il processo è iniziato. Ciò che conta ora è lo stato in cui vi trovate.
Due concetti per il passaggio alla realtà 5D
1. Concetto classico di transizione
La transizione è un processo individuale, ognuno è responsabile di se stesso, ognuno compie questo processo individualmente.
Esiste una concezione classica del concetto di transizione: c’è un punto in cui ci troviamo, c’è un certo ponte che dobbiamo attraversare per trovarci in un altro punto. Questo è il significato della parola transizione. Passiamo da un luogo a un altro luogo.
Secondo questo concetto, non tutti passeranno, perché da qualche parte c’è un uomo chiave che controlla se siete pronti a passare, se siete idonei. In altre parole, c’è qualcuno che determina e decide se si va in paradiso o all’inferno.
È un concetto classico, presente in tutte le religioni, i miti e le storie. Ha il suo posto.
Ma a me piace un processo completamente diverso, del quale sono ora testimone. In tutti questi anni abbiamo piantato dei semi dentro di noi e ora sta cominciando a crescere un albero con delle foglie.
I semi sono in tutti, non importa cosa avete fatto, nei parenti, nei conoscenti e nelle persone care, non importa.
Questi semi sono dentro ognuno di noi, ma dipende da ognuno di noi se far germogliare questo seme, se spunteranno germogli, germogli, foglie e se alla fine fiorirà.
Ed ecco il secondo concetto di transizione.
2. La metafora del bruco e della farfalla
Immaginate che su tutto il pianeta Terra non ci siano persone, ma bruchi. Enormi bruchi pelosi. Qualcuno con belle scarpe di marca, qualcuno con labbra dipinte a fuoco, ricoperte di brillanti, qualcuno solo un bruco-schiavo, un operaio.
E improvvisamente, di punto in bianco, in un luogo il bruco si trasforma in farfalla, in un’altra parte del pianeta un altro bruco si trasforma in farfalla, e anche in un altro luogo e in un altro ancora.
Perché il seme è germogliato, ma non da solo, bensì lo hanno nutrito dentro di sé, passando alla frequenza dell’armonia.
In questo momento tutta questa lana pelosa, di cui il bruco era ricoperto, cade e appaiono le ali, c’è l’opportunità di spiccare il volo.
Tutti camminano allo stesso modo, chi più morbido, chi meno, chi più forte, chi meno, e poi all’improvviso una farfalla vola davanti a loro. Cosa pensate che succeda a coloro che si trovano nelle vicinanze di quella farfalla in volo?
Le donne creano spazio per gli uomini, i genitori creano spazio per lo sviluppo sicuro dei bambini.
E questa farfalla che si è alzata in volo crea spazio per coloro che cadono nel suo campo. Non forzando, non persuadendo, non rompendo, ma semplicemente mostrando: io libro. E non dal punto di vista della superiorità: voi strisciante e io sono così figa.
Ma se vi librate in questo flusso armonioso, le persone che vi sono vicine si rendono conto che c’è qualcos’altro oltre al caos che le circonda.
Dopo tutto, non si può scegliere con il proprio cervello. Si nutre dall’interno, granello per granello, fertilizzando questo seme che cresce, un germoglio irrompe e comincia a crescere.
Più farfalle sorgono in diverse parti del pianeta, più opportunità hanno le persone di sentire questa vibrazione, questa vibrazione. Ora ognuno di voi è l’elemento stesso che alimenta la sensazione di armonia dentro di voi.
Quando, ad esempio, una passeggiata casuale in città vi porta su questa frequenza di armonia, dove il paradiso è in terra.
Che crea il cielo sulla Terra
Ogni cuore che si è aperto a un nuovo mondo, a quella frequenza di vibrazione che si sprigiona e si rende disponibile, diventa un condotto in quel momento.
Il sentimento di amore incondizionato che si spande ovunque e queste nuove vibrazioni, frequenze, in realtà ci camminano sopra.
Siamo noi stessi a generare questa densità, siamo noi stessi a impedire che la struttura della matrice si sgretoli più velocemente perché siamo aggrappati.
Molti di noi si sono concentrati sul materiale, sul sociale, sull’esteriorità.
“Celebrate ogni giorno, ogni risveglio” è la linea generale.
Così nutriamo dentro di noi, ogni singola persona, il cielo sulla terra.
Facciamo questo processo dall’interno verso l’esterno, sbloccando in noi la capacità di volare, di svolazzare, di gioire, di godere del momento, di sentirci uniti alla natura e di creare spazio intorno a noi.
In modo che chi entra nel vostro campo veda che c’è una frequenza di armonia in mezzo a tutto questo caos.
Più cuori si disfano, più ali color arcobaleno si aprono, più persone di altri che stanno ancora giocando i loro ruoli, i loro giochi, difendendo i loro punti di vista polari, hanno la possibilità di toccarsi per un secondo e di ottenere un seme di armonia anche per loro stessi.
Le farfalle cominciano a solcare il mondo e noi siamo direttamente coinvolti.
Vi sentite come una farfalla?