Energia Guaritrice

Come smettere di sacrificarsi senza essere egoisti

Come smettere di sacrificarsi senza essere egoisti
Tempo di lettura: 6 minuti.

Come smettere di sacrificarsi senza essere egoisti

Diverse generazioni sono cresciute con la convinzione che bisogna aiutare le persone e prendersi cura del prossimo.

Che è normale dare l’ultimo e non rimanere con niente, ma che è male essere egoisti.

Ma lo fate sempre con sincerità? Oppure, in fondo, volete rinunciare e pensare prima a voi stessi?

Se vi riconoscete, allora questo articolo è per voi.

Leggete per capire le ragioni per cui sacrificate il vostro tempo e le vostre risorse e come rinunciare a questo comportamento.

Perché le persone si sacrificano per gli altri

Molti di noi sono cresciuti con film e libri su eroi che compiono imprese per salvare gli altri. È meglio sacrificare la propria vita che essere un traditore.

Ricordiamo i cartoni animati per bambini, dove si deve dare tutto a un amico o in qualsiasi momento accorrere in suo aiuto, e se non lo si fa, allora si è un cattivo amico, un egoista.

Insieme ai principi morali che ci sono stati inculcati fin dall’infanzia, abbiamo sviluppato anche la falsa credenza che pensare a se stessi e agire nel proprio interesse sia egoismo.

Il concetto stesso di aiutare il prossimo è degno di profondo rispetto. Ma il principio del “dare tutto all’altro” è sempre appropriato nella vita quotidiana: in una famiglia, in una collettività?

I genitori si sacrificano letteralmente (solo perché i figli stiano bene) quando non è più necessario e inopportuno.

I professionisti, che non conoscono il prezzo di se stessi, lavorano instancabilmente per la causa comune a scapito della famiglia, perdendo la salute.

Le donne dimenticano la propria realizzazione per compiacere i mariti.

Il sacrificio è sempre giustificato

È necessario soddisfare le richieste di parenti, conoscenti, dirigenti, colleghi in tutte le situazioni?

Se le circostanze sono critiche – una persona cara è in difficoltà e chiede aiuto – bisogna farlo.

In questo caso, si può intervenire nel proprio interesse. Ma in altri casi, valutate se la richiesta non viola i vostri limiti.

Se non sapete come definire i confini personali, utilizzate l’algoritmo dell’articolo Confini personali.

Quando permettete ad amici o figli grandi di manipolare i vostri sentimenti, riflettete sul perché mettete gli interessi di qualcun altro al di sopra dei vostri.

Una donna si fa carico di una parte decente delle faccende familiari per mantenere i figli e il marito nutriti, vestiti, al caldo, puliti.

Lei stessa ha un elenco di varie malattie che richiedono cure mediche. Non ha tempo per occuparsi della sua salute.

La spesa quotidiana, il pranzo di 6 portate, il bucato, le pulizie sono più importanti. E tutto nel tempo libero.

E se, Dio non voglia, si ammala e va in ospedale, chi si prenderà cura della famiglia?

Se desiderate tanto essere necessari, aiutare gli altri, imparate a proporzionare i vostri punti di forza con le vostre capacità.

I seguenti consigli vi aiuteranno a capire perché è importante considerare i propri interessi e metterli al primo posto.

Come rinunciare al sacrificio

1. Scoprite il motivo per cui vi state sacrificando.

Da cosa siete guidati quando vi dimenticate ancora una volta di voi stessi, dei vostri progetti e correte ad aiutare?

Per scoprire il motivo, rispondete sinceramente alle domande:

  • Avete paura di essere abbandonati?
  • Volete sentirvi necessari, significativi?
  • Non sapete dire “no”?
  • Volete apparire come una persona compassionevole?
  • Oppure volete davvero aiutare in modo disinteressato e non avete nulla da fare al momento?

Dovreste aiutare se questo è il vostro vero motivo, non perché avete paura di essere visti come egoisti ai vostri occhi e agli occhi del vostro amico.

Se risolvete sempre i problemi degli altri, chi risolverà i vostri? Chi si prenderà cura di voi?

Il punto non è non aiutare, ma riflettere sul posto che occupi nella tua vita.

2. Scegli te stesso. Per il tuo bene

La Bibbia dice: “Ama il tuo prossimo come te stesso”.

Ciò significa: ama prima te stesso e poi il tuo prossimo… come te stesso.

Dimenticandovi di voi stessi, ignorando i vostri desideri, svalutate il dono che l’universo vi ha fatto: vivere nel piacere.

Prima o poi arriverà un momento in cui il sacrificio di sé vi porterà al limite e vi renderete conto che non potete continuare così.

Allora i veri motivi di questo comportamento verranno a galla, e con essi i vostri bisogni.

Quando scegliete voi stessi, vi riconnettete con lo Spirito. Riappropriatevi del valore di ciò che vi è stato dato.

State già pensando e agendo in modo verticale, in connessione con i vostri aspetti superiori.

Non si tratta di egoismo, ma di salvare se stessi.

Ogni circostanza può svolgersi da una prospettiva completamente diversa, in cui non dovete essere né soccorritori né vittime.

Potrete decidere come agire, quale aiuto dare senza danneggiare voi stessi.

3. Definire le proprie priorità

Spesso le persone agiscono in modo automatico, per abitudine. Non pensano al motivo per cui agiscono in un certo modo.

Una volta capito che state facendo un sacrificio non necessario, cercate di cogliere i momenti in cui rinunciate a voi stessi a favore di cose che possono aspettare.

  • Se c’è un’emergenza al lavoro e siete malati, scegliete voi stessi e andate a farvi curare.
  • Se siete stanchi, la cena non è pronta e dovete sfamare la vostra famiglia, non mettetevi ai fornelli e comprate ravioli o altri prodotti semilavorati o ordinate da mangiare al ristorante.
  • Se vi chiedono un prestito, date solo l’importo che potete facilmente separare da voi.

4. Dare a un uomo una canna, non un pesce

“Dai a un uomo un pesce e si nutrirà per un giorno, insegnagli a pescare e si nutrirà per tutta la vita”.

Saggezza cinese

Imparate a capire quando il vostro aiuto è davvero necessario e quando invece dovete dire un deciso “NO”.

Se date un pesce a un uomo, forse dovreste dargli una canna da pesca e mostrargli come usarla.

Ecco perché vi capitano queste situazioni, in modo che possiate dichiarare i vostri interessi.

Chissà, forse dopo si scioglierà un nodo karmico e la persona che ha avuto sempre bisogno di voi (come pensavate) sarà in grado di risolvere perfettamente i suoi problemi.

Accettate tutti i benefici che l’Universo vi offre, anche se pensate di non averne bisogno. Forse domani ne avranno bisogno altre persone che si rivolgeranno a voi per chiedere aiuto.

Ad esempio, vi è stato offerto un lavoro, ma non ne avete bisogno. Tuttavia, un vostro amico a cui prestate regolarmente del denaro sarebbe adatto a quel posto.

Riconoscendovi come protagonisti della vostra vita, troverete soluzioni che vi permetteranno di risparmiare risorse, salute e tempo e di aiutare chi ne ha bisogno.

E l’aiuto arriverà volentieri, non perché avete paura di essere fraintesi.

Imparate a rivendicare i propri diritti con dignità: “Ho il diritto di dire NO!”.

5. Permettete alle persone di giudicarvi

Se iniziate a rispettare i vostri interessi e desideri, non significa che diventerete egoisti.

Se avete paura che la vostra famiglia si allontani da voi, questo non accadrà. Al contrario, cominceranno a fare i conti con voi.

Da uno stato di appagamento e di autostima, darete loro molto di più rispetto a quando sarete costretti a farlo. Lo sentiranno.

Da chi potete aspettarvi un giudizio?

  • Dalle persone che si sacrificano e non si concedono le cure di base. Date loro il permesso di giudicare. Forse, guardandovi, anche loro vorranno cambiare.
  • Dalle persone che sono abituate alla vostra presenza e credono che così che deve essere.

Questa versione della relazione gli va bene, finché un giorno non gli viene detto: “Basta così! Adesso pensate voi!”. È allora che inizia la faida! Pensate se avete bisogno di questo tipo di relazione.

Spero di avervi dato abbastanza buoni motivi per cui dovete smettere di sacrificarvi e mettere voi stessi al primo posto.

Nel prossimo articolo analizzeremo la differenza tra egoismo e amore per se stessi.

#confini, #sacrificio, #giudizio, #priorità, #statodellerisorse, #abnegazione, #autosviluppo, #credenze, #valore, #egoismo

Tre motivi per iscriversi al canale Telegram dell’ Energia Guaritrice

  • Solo qui Svetlana risponde a voce alle domande degli abbonati UNA volta al mese.
  • Solo nel canale Telegram pubblichiamo previsioni e cannalizzazioni.
  • Telegram è il nostro principale canale di comunicazione con gli abbonati.
Layer 1
Accedi Categorie
Serve aiuto?