Come mantenere un senso di armonia interiore in tempi di turbolenza
Questa è la seconda parte di un articolo sul paradiso terrestre e su come sintonizzarsi con la frequenza dell’armonia. Nella prima parte abbiamo utilizzato la metafora del bruco e della farfalla come incarnazione della transizione.
In questa parte dell’articolo, leggete come preservare e nutrire lo stato interiore di armonia, soprattutto in tempi di turbolenza.
PODCAST:
YOUTUBE
SPOTIFY
Scegliere la vita
Ricordate la metafora del bruco e della farfalla della prima parte di questo articolo?
Se siete farfalle svolazzanti, che intorno a voi trasmettono la frequenza dell’armonia, non c’è nulla di terribile e spaventoso se improvvisamente fallite.
Neanche un neonato si alza immediatamente e inizia a camminare. Ha bisogno di tempo per rafforzarsi, per ancorarsi. È importante scegliere internamente, respirare, vivere, amare.
Molte persone oggi non possono permettersi l'”amore”, ma è possibile scegliere la vita. Ringraziare per la vita. Ogni mattina inizia respirando pienamente, inspirando ed espirando.
Dovete fare qualcosa in particolare per irradiare armonia?
Se siete in uno stato di armonia, irradiate senza fare nulla.
Lo irradiate quando siete seduti a casa e corrispondete sui social network, lo irradiate quando uscite e andate a fare la spesa, lo irradiate quando incontrate un gattino che cammina per strada, semplicemente perché siete in questo stato.
Quando parlate con gli amici, con le persone care, in qualsiasi situazione trasmettete il vostro senso di armonia interiore.
Quando siete innamorati, qualsiasi cosa facciate, indovinate cosa succede? Trasmettete l’amore, non con le parole, non con le azioni, ma facendo tutte le stesse cose che fate normalmente.
C’è semplicemente amore in ogni azione che fate. E alla domanda: cosa devo fare per manifestare l’amore, la risposta è essere amore, essere in armonia in tutto, prima di tutto nei pensieri, poi nelle emozioni e infine in tutto ciò che fate. Nel modo in cui lavate i piatti, nel modo in cui salutate vostro marito dal lavoro, nel modo in cui reagite ai commenti sui social media.
Uscite dalla mente che analizza e cerca “farò questo e non farò quello” in base a quali criteri con un filtro di memoria.
Questo stato interiore di “Io sono amore, io sono luce, io sono armonia”, ma non a parole, bensì questa frequenza che dentro di voi in questo momento è accesa.
In questo momento viene trasmessa in tutto: nel modo in cui formulate le parole, nel modo in cui mettete una faccina sorridente, nell’azione che avete fatto, in quello che trasmettete quando uscite sul balcone al mattino, guardate fuori dalla finestra.
Questo è il punto, si tratta di un unico processo: o rimanete in quello stato e trasmettete a tutto e ovunque, o vi staccate da esso.
Mantenere una chiara concentrazione, diventare una farfalla, aprire le ali e trasmettere di nuovo.
Non c’è selettività qui, è impossibile amare una persona e non amarne un’altra. Se il vostro cuore è aperto all’amore, amate.
Se non potete passare al sentimento dell’amore, passate al sentimento dell’armonia, perché l’armonia sarà più chiara, è semplicemente lì, senza alcuna valutazione.
O siete in uno stato di armonia, o come tutti gli altri andate in giro nel caos.
E quando siete in armonia, non avete un atteggiamento giudicante.
Come si può mantenere l’armonia quando c’è sofferenza, morte, conflitto ovunque?
Non si può mantenere l’armonia. Si può nutrire l’armonia dentro di sé. Non ci sono altre opzioni.
Non potete tenerla, non potete trattenerla, non potete usare quello che avevate prima. Si sceglie ciò che si coltiva.
Chi è sul posto, nei luoghi caldi, ci dice che non appena le sirene smettono di ululare, i suoni delle esplosioni, gli uccelli iniziano a cinguettare. È come se la natura si scuotesse in quel momento.
È un’opportunità per tutti di riconnettersi allo stato che si riversa ovunque. La natura ora lo dimostra chiaramente, ovunque, ovunque voi siate.
Lo stato di armonia viene alimentato dall’interno, con ogni raggio di sole, con ogni filo d’erba che ora appare. E questa è una scelta. È necessario capire che tutti fanno questa scelta.
Gli esseri umani sono gli unici rimasti nel mondo 3D. I fiori viventi, gli animali, tutti vibrano su una frequenza diversa.
Gli animali domestici hanno la peculiarità di sintonizzarsi con gli esseri umani, quindi se siete in uno stato di lotta, di guerra, di polarizzazione delle opinioni “chi ha ragione – chi ha torto”, il vostro animale rifletterà questo stato, e i bambini lo leggeranno.
Anche se non dite nulla, quando siete in uno stato di armonia, e anche sui bambini piccoli, questo si riflette sugli animali in modo molto forte.
Come accettare ciò che non si vuole accettare
Molti pensano che accettare significhi essere d’accordo. Accettare significa riconoscere il fatto che c’è.
Un numero enorme di persone si rifiuta di riconoscere i fatti, di non valutare il giusto o lo sbagliato, il buono o il cattivo. Riconoscere come un dato di fatto – eccolo qui e ora devi conviverci, ora devi affrontarlo.
Un esempio banale. Non avete mai sentito il sostegno, l’amore di vostra madre, e per tutta la vita avete coltivato l’idea che ora farete qualcosa, e finalmente lei avrà un’intuizione e otterrete l’amore che non avete mai ricevuto.
Manca l’accettazione di base del fatto che la mamma è quella che è.
Finché non c’è questo riconoscimento interiore, si sta percorrendo una strada sbagliata. Lo stesso vale per le famiglie con un alcolista. Finché non si riconosce che c’è e non cambierà, e questo fa paura perché ogni giorno in cui non si beve è visto come una speranza. Tutto crolla, non c’è il riconoscimento di base che c’è una co-dipendenza, che si dipende dalle sue scelte, che voglia o meno cambiare. Il più delle volte non lo fa. È rigido.
L’accettazione consiste quindi nel riconoscere che c’è. Finché questo non accade, è inutile andare avanti, non funzionerà.
Come capire la differenza tra scelta di non intervenire, accettazione e indifferenza
Per molti, accettazione significa azione o non azione. In realtà, l’accettazione è il punto di partenza.
Si sta percorrendo un sentiero ed è qui che avviene l’accettazione. Una volta che avete accettato qualcosa, che l’avete riconosciuto, allora, come persona consapevole e adulta, fate una scelta.
Si può andare qui e qui, o qui o là. Ma non si può andare da nessuna parte finché non si accetta, non si riconosce che c’è.
La maggior parte delle persone ha un percorso molto lungo di tormento, di sofferenza, perché questo li corrode dall’interno.
Riemerge continuamente sotto forma di situazioni diverse, finché non si arriva all’accettazione interiore, al riconoscimento di ciò che c’è. Non il futuro inventato, ma l’accettazione di ciò che è nel momento attuale.
Non appena questo avviene, allora, in base ai propri valori e alla propria visione del mondo, si sceglie quale azione intraprendere.
E cosa succede di solito? Non c’è il primo passo, non c’è l’accettazione, e il cervello genera qualcosa che non accade.
In questo caso, la sequenza funziona. Prima riconoscete che c’è, che esiste, attraverso il disaccordo, il rifiuto categorico, perché non coincide con i vostri valori. Ma si riconosce che c’è.
E poi si sceglie, a seconda del punto in cui ci si trova.
Se siete il bruco della metafora, annegherete per la giustizia e cercherete argomenti, mentre se siete la farfalla che ha volato sulle ali dell’armonia, avrete scelte e reazioni completamente diverse.
Sta a voi entrare in sintonia con la frequenza dell’armonia
Potete entrare in sintonia con la frequenza dell’armonia, oppure potete bloccare la vostra mente, non importa per quale motivo.
Ognuno di noi può bloccare questa frequenza ora, e ognuno ha ragioni oggettive per farlo: qualcuno ha esplosioni, qualcuno ha il denaro crollato, qualcuno ha licenziamenti di massa, qualcuno non è accettato nel paese.
E noi diciamo di aprirci. Non c’è bisogno di nessun altro per questo, se non di voi.
Ogni mattina gli uccelli incontrano il sole, anche se il cielo è coperto di nuvole. Appena il sole sorge, tutti i gabbiani urlano a squarciagola. Sono esultanti, celebrano la vita ogni mattina.
Noi, come esseri umani, possiamo fare lo stesso, ringraziare che la giornata sia vissuta, anche se non sempre piacevolmente come vorremmo, non sempre secondo i nostri piani, ma la giornata è vissuta.
Tutti voi che siete nel corpo in questo momento e lo mantenete, questo è un grande dono perché potete continuare. Finché siete nel corpo, avete la capacità di elevarvi, indipendentemente dalle circostanze, in modo da non dover venire qui sul pianeta un’altra volta e crescere da zero.
Ora siamo in questi corpi e sta a noi irradiare. Saremo un bruco che striscia in giro, che strofina le sue corna su ogni bruco, che guarda chi ha le scarpe più belle e con i tacchi.
Oppure noteremo dove una farfalla si sta alzando in volo, le presteremo attenzione e dentro di noi sentiremo qualcosa che risponde e ci sentiremo pieni di quel senso di armonia in mezzo al caos, alle esplosioni, ai disordini e alle storie di tagli.
Perché è un processo individuale interno.
Se una farfalla si libra vicino a voi, ora sapete di avere un seme che potete coltivare. E se siete voi la farfalla che in questo momento si libra in volo, sentite chiaramente che non vi state solo librando in volo, ma state creando spazio per altre persone e per il mantenimento. Dimostrate che potete scegliere l’armonia.
Scegliete di essere la farfalla che vola. Più farfalle si alzano in volo, più velocemente avremo un paradiso terrestre che germoglierà nei nostri cuori, nei nostri corpi, collegando quella frequenza che pulsa dalla terra e questo flusso che viene dall’alto.
Ma ci vuole cuore, bisogna uscire dalla mente e smettere di valutare noi stessi.
Riuscite a coltivare l’armonia dentro di voi? Come avviene?