Bambino, adulto, genitore. Da quale stato create il nuovo mondo

Dal punto di vista della psicologia, in ognuno di noi esistono tre stati: bambino, adulto e genitore.

Stiamo aspettando da tempo il momento in cui entreremo in un nuovo mondo. Ma dobbiamo crearlo noi stessi, ognuno di noi ci metterà lo “zampino”.

È importante da quale stato si crea una nuova terra, un nuovo mondo. Dallo stato di un bambino capriccioso e incapace di assumersi responsabilità, o dallo stato di un genitore che critica. Oppure dallo stato dell’adulto interiore che accumula il meglio degli altri due e agisce in piena consapevolezza. Ne parliamo nell’articolo.

Funzioni dei tre stati: bambino, adulto, genitore

La funzione fondamentale del bambino è giocare, percepire il mondo in modo aperto, provare emozioni positive, manifestare, creare. Allo stesso tempo, però, può fare i capricci, gridare “voglio”, “ho bisogno subito”, chiedendo maggiore attenzione.

Accanto a lui c’è un genitore premuroso che lo accarezza e gli dice che tutto andrà bene. Anche lui, come il bambino, ha due ipostasi: da un lato la cura, l’attenzione, dall’altro la critica, il controllo.

Il genitore è la voce della coscienza. Ma da dove viene questa coscienza?

Da ciò che abbiamo assorbito dai nostri genitori da bambini. Chi è sul sentiero della consapevolezza ha aggiunto i valori e i principi di oggi che ha già sviluppato in sé nel corso degli anni.

Mi sono resa conto che non abbiamo quasi nessuna interazione tra adulti e adulti.

Mi sono resa conto che quando faccio le trasmissioni, mi comporto come un genitore: alcune informazioni devono essere smussate, alcune cose devono essere masticate e messe in bocca al bambino. Alcune cose, vi avverto subito, possono spaventare e se siete dei tipi paurosi, non ascoltatele.

Dov’è l’adulto? Dov’è il dialogo tra adulti?

Quando il bambino e il genitore sono impegnati l’uno con l’altro all’interno, la parte di voi che è responsabile della logica, dell’analisi, che può sistematizzare, raccogliere informazioni, deve venire in primo piano. È la parte adulta di voi che non ha emozioni perché è super logica, la sua funzione principale è capire cosa sta succedendo per poter poi agire.

Il genitore ha una coscienza, ha dei principi, dei valori, sa COME fare le cose. Per esempio, tutti sanno come dimagrire, tutti sanno che bisogna bere molta acqua, cosa si può mangiare, cosa no, quanti benefici ha l’esercizio fisico. Tutto questo è a livello di conoscenza.

E a livello di azione, quando si prendono principi e valori e si inizia ad agire, questa è la funzione di un adulto.

Un adulto che comprende la responsabilità, che comprende ciò che dipende da lui, prende la sincerità e l’emotività diretta del bambino, prende i valori che il genitore gli detta e agisce in modo logico e razionale su questa base.

Comprensibilmente, se abbiamo questa parte spenta, ci chiediamo da dove vengano tante persone infantili.

Nella mia infanzia ero una piccola saggia, intorno a me c’erano sempre bambini umiliati, offesi, io difendevo sempre qualcuno, salvavo qualcuno, alcuni di loro mi giravano intorno, perché avevo abbastanza carattere per mandare via tutti.

E solo in seguito, molti anni dopo, dopo la nascita di qualche figlio, quando sono entrata in questo argomento, chi lavora con cosa, qualcuno costruisce un livello di responsabilità, e io ho imparato a buttare via la responsabilità. Dovevo a tutti, e facevo, per tutti, finché non mi è venuto in mente: “Perché devo a tutti?”.

E ho iniziato a riconsiderare tutte le cose che i miei genitori mi hanno trasmesso: perché devi questo, e questo, e questo, e quel’altro?

Alcune persone hanno un altro modo, al contrario, per imparare ad assumersi le proprie responsabilità.

L’importanza di essere adulti

A livello globale, che riguarda l’intero pianeta, la struttura chiamata capitalismo si sta rompendo. Sta riformattando tutto. Gli eventi degli ultimi due anni lo hanno dimostrato bene.

Nessuno rimarrà estraneo, tutti coloro che sono sul pianeta Terra in questo momento sono coinvolti. Possiamo andarcene rapidamente, ma molti di voi scelgono la vita, me compresa, e questo significa che dovremo affrontare tutto questo.

Per costruire qualcosa di nuovo e costruttivo, dovete essere in una posizione adulta, non aspettare ancora una volta un mago, come fanno alcuni, non aspettarvi che si dissolva improvvisamente da solo, come pensano altri, e che da un giorno all’altro il mondo 3D si trasformi in una sfera blu splendente.

Non per niente da tanti anni dico a tutti questo, per esempio che dopo la meditazione bisogna fare qualcosa, non aspettare. Perché se oggi siete seduti, inviando amore alle persone, e poi picchiate vostro figlio o scrivete commenti maledicendo chi non è d’accordo con voi, le vostre parole e il vostro amore non hanno valore. In quel momento non c’è amore in voi.

Dove è diretta la vostra attenzione, è dove è diretta la vostra energia, ed è lì che si moltiplica. Chiedete al vostro adulto interiore: dove è diretta la vostra attenzione, dove investite una quantità colossale di energia, cosa state moltiplicando con i vostri pensieri, le vostre emozioni e le vostre azioni in questo momento?

Potete irradiare amore, irradiare luce solo quando avete riconciliato in voi tutti i frammenti disparati, gli aspetti delle persone che vi causano una reazione negativa: stupratori da qualche parte, qualcuno che ha un feticismo per gli animali, azioni militari.

Guardiamo tutto come uno specchio: sono un assassino e uno stupratore, sono un terrorista, sono questo, sono quello. Il mio cuore è in grado di accettare e circondare d’amore senza giudicare, senza valutare, nella totale accettazione di me stesso.

Solo accettando questi aspetti che vedete in altre persone che vi fanno arrabbiare, vi fanno saltare in aria, esprimono opinioni radicalmente opposte, ci ribaltiamo e nella totale interezza abbiamo la capacità di irradiare luce e amore come adulti.

Quali scelte fa l’adulto interiore

Molti di noi sono qui per aiutare a sostenere lo spazio proprio in questo momento.

Quali scelte sta facendo il vostro adulto interiore, dove state andando esattamente? Se scegliete un futuro luminoso, allora non come un bambino che si aspetta che tutto finisca domani, ma come un adulto vi impegnate a creare questo futuro con le vostre mani, con i vostri pensieri luminosi e con il vostro amore.

Nonostante tutto ciò che sta accadendo nel mondo, ora sentiamo l’unità. La gente comune trova compassione, calore per sostenere entrambi, neutralizzando la negatività e la rabbia che si sta riversando.

Assumendo la posizione di adulti e prendendo decisioni adulte, compiendo azioni adulte, aiutiamo così la bontà a fluire.

Se potete aiutare qualcuno, aiutatelo, qualcuno con una parola, qualcuno può aiutarlo in qualche altro modo. Aiutate chi vi sta vicino, perché qui c’è bisogno di azioni reali da parte di persone reali.

In quale mondo scegliete stare? Scegliete un futuro luminoso e iniziate ad agire di conseguenza. Iniziate a filtrare le parole che escono da voi, le emozioni che vi guidano. Avete tutti gli strumenti per trasformare il tutto.

Ognuno accumula, collega dentro di sé la moltitudine delle sue incarnazioni parallele, per giungere infine all’accettazione, all’accordo che tutti sono assolutamente degni di amore, per elevare la vita a categoria di altissimo valore.

Non c’è niente di più prezioso della vita, ma per farlo dobbiamo abbracciare tutti questi ruoli, i nostri personaggi che abbiamo interpretato. Tutte queste emozioni sorgono proprio perché ne abbiamo fatto parte.

Quindi vi esorto a essere adulti, vi esorto come adulti a capire, ad analizzare, a vedere quello che succede intorno a voi, non chiudendo gli occhi come un bambino, non criticando, non giudicando, come un genitore, ma capendo che la mia testa sobria, la luce nella mia anima, l’amore e i valori che il genitore interiore porta con sé, tutto questo crea un mix in modo che io brilli, irradi amore, luce.

Quale stato prevale per voi: adulto interiore, bambino o genitore?